Medicina Tradizionale Cinese
La Medicina Tradizionale Cinese è una scienza medica molto antica, quest’arte insegna a vedere l’intero essere umano in corpo-mente-spirito, a riconoscere il processo di guarigione e di malattia e ad occuparsi di ristabilire una condizione di salute nell’individuo.
Secondo questa medicina orientale c’è una Forza Vitale chiamata Energia Ch’i che fluisce in ciascuno di noi, in un modo armonioso ed equilibrato e questo si traduce in uno stato di salute, ma se l’Energia Vitale non scorre bene, avremo disarmonia e squilibrio, che costituiscono le basi della malattia.
Secondo quest’ottica, la comparsa di un sintomo, la cefalea, l’insonnia, la gastrite ecc, è un indicatore della perturbazione nel flusso dell’energia, quindi cercare di eliminarlo con farmaci significherebbe semplicemente mascherare il sintomo e non curare la causa del problema.
Per valutare le condizioni energetiche dell’individuo si esamina ogni aspetto della persona, i segni del volto, il suono della voce, l’emozione prevalente, la postura, i gusti e tanti altri particolari e poi si decide di trattare la persona con il rimedio più adeguato.
La MTC utilizza diversi strumenti di terapia:
- la diagnostica energetica
- la fitoterapia
- l’agopuntura (oppure moxa e coppettazione)
- il massaggio tuina
- la ginnastica
Considerato che in Italia la pratica dell’agopuntura è riservata alla classe medica, l’operatore non medico avrà a disposizione tutti gli altri strumenti per individuare la causa dei disturbi e riequilibrare l’organismo.
Anche questa scienza, come l’Ayurveda, considera mente e corpo due unità inseparabili e interagenti tra loro e la malattia, pertanto, rappresenta la manifestazione unica e personale di una condizione di squilibrio, la cura reale e profonda deve inevitabilmente coinvolgere non soltanto il fisico ma anche la mente e lo spirito.